Ciottolato Acrobatico

Le strade del centro storico erano un po’ troppo comode per noi posadini! Perché lasciare un orrendo e liscio asfalto quando si può avere un fantastico e divertente ciottolato ad ostacoli?
Il divertimento è assicurato!Evita i dislivelli, le buche, le pozze d’acqua e le pietre mobili se non vuoi slogarti una caviglia!Una vera e propria attrazione turistica!

I più anziani non sono però tanto contenti di tutto ciò, visto che persino comprare il pane è più proibitivo per loro!Anche gli automobilisti hanno avuto da ridire dopo che vari ammortizzatori hanno avuto la peggio contro il ciottolato slivellato!Per non parlare poi delle giornate di pioggia in cui l’acqua scorre tranquillamente sulle pietre lisce (pensate per i pedoni), schivando abilmente le grate di scarico e defluendo chissà dove. Un lavoro che se fatto con i piedi avrebbe reso di più, ma cosa ci si può aspettare d’altronde?

Se non altro il turismo è aumentato del 180%, con una componente del 179% di parkouristi  che vengono ad allenarsi nelle antiche strade posadine. Il  comune si sta inoltre impegnando a rendere inagibile la pista ciclabile per organizzare gare di mountain bike acrobatiche che si terranno dopo l’estate. Il monopolio calcistico a posada sta per finire grazie a questa ventata di sport estremi in programmazione per gli anni futuri.

Un’altra attrazione turistica che potrebbe funzionare sarebbe un distributore di sigarette funzionante, dato che in mancanza dei nostri tabaccai noi fumatori siamo costretti ad andare sino a La Caletta per comprarle. Se non funzionerà per importare un traffico di persone, per lo meno eviterà la fuga disperata di chi è in astinenza da nicotina.

A BOMBAZZAAA!!!

Messa al bando

A Posada non tutti pagano l’ici. Il comune infatti evade questa tassa per il municipio. Logicamente, come in ogni comune d’italia, dato che pagare una tassa da devolvere a loro stessi non avrebbe alcun senso! Ma c’è qualcuno che non la pensa così! Durante la messa domenicale infatti, l’omelia del nostro Don Meloni è andata a parare in questo enorme problema! Secondo il nostro parroco infatti anche il comune dovrebbe pagare l’ici, o almeno non dovrebbe pagarlo la chiesa, dato che anche la chiesa fornisce un servizio. D’altronde, con 7 edifici di cui solo uno malamente utilizzato, la spesa diventa eccessiva e le offerte dei cittadini non bastano a sfamare il parroco e pagare le tasse per ogni edificio. L’appello del parroco passa del tutto inosservato in quanto, forse per un eccesso di sangue di Cristo, era totalmente senza senso.
Altre evasioni fiscali secondo il nostro parroco:
-barista che beve il caffè e non mette i soldi nella cassa
-cuoco che assaggia le pietanze senza pagarle
-gommista che si gonfia le gomme
-tecnico informatico che si aggiusta il computer
-medico che prende le pastiglie
Tutti questi fatti verrano denunciati all’agenzia delle entrate, senza dimenticare la dichiarazione dei guadagni derivanti dalle offerte.
Per risolvere questo problema un cambio di parroco sarebbe ideale, e questo potrebbe riportare anche un po’ di affluenza domenicale, dato che negli ultimi tempi nemmeno Dio si fa più vedere nella nostra chiesa. Sarebbe bello inoltre se si potessero trasformare le nostre chiese inutilizzate in moschee, tempi buddhisti ed induisti, per distruggere la tirannia cristiana a Posada.